A proposito di CLIL …

Il Miur con la nota prot. n. 2934 del 17 aprile 2012 dà avvio ai percorsi di formazione linguistico-comunicativa e metodologico-didattica secondo la metodologia Clil riservati ai docenti di discipline non linguistiche (Dnl).

 Nella nota è riportata una tabella con la distribuzione regionale dei corsi, la cui organizzazione è affidata all’Ansas.
Saranno avviati:

– 50 corsi di formazione linguistico-comunicativa che interesseranno 1.250 docenti
– 30 corsi di formazione metodologico-didattica destinati a 900 docenti.

Per il momento, i corsi sono destinati ai docenti con contratto a tempo indeterminato che operano nei licei linguistici, una quota è riservata ai docenti con contratto a tempo determinato.
I dirigenti scolastici dei licei linguistici sono stati invitati a segnalare, dal 18 al 30 aprile, i nominativi dei docenti interessati seguendo i criteri indicati nella stessa nota e compilando la maschera on line predisposta dall’Ansas all’indirizzo www.indire.it/iscrizioneclil.

Alla nota sono allegati due decreti:

• il primo (D.M. n. 6 del 16 aprile 2012) definisce gli aspetti caratterizzanti, il profilo del docente, l’articolazione dei corsi, le modalità di accesso, i soggetti qualificati, la valutazione e il titolo finale rilasciato alla conclusione dei corsi CLIL;
• il secondo (D.M. del 7 marzo 2012) individua i requisiti per il riconoscimento della validità delle certificazioni delle competenze linguistico-comunicative in lingua straniera del personale scolastico.

 

La metodologia CLIL è già largamente utilizzata in via sperimentale in molte scuole italiane da diversi anni, in altre invece è completamente sconosciuta. Da quest’anno diventa obbligatoria a partire dal terzo anno dei licei linguistici, tra due, cioè nel quinto, in tutti gli istituti di secondo grado.  Come i dirigenti scolastici, i docenti CLIL, gli insegnanti di lingue straniere, che devono supportarli, stanno vivendo il nuovo anno scolastico? Come i docenti CLIL affrontano il problema di una formazione in itinere sia da un punto di vista linguistico che metodologico? Quali sono le competenze già in possesso dei docenti interessati? Come stanno programmando l’intervento educativo?Quale la sua scansione temporale?

 

Biancamaria Di Meo

Liceo Scientifico “G.Pellecchia” Cassino (FR)

 

A proposito di CLIL …ultima modifica: 2012-09-15T18:28:00+02:00da learninggroup
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